Questo è il titolo di una recente canzone di Federico Zampaglione, dei "tiromancino", e devo dire che è una canzone che mi piace parecchio, poichè coglie in pieno il significato del compiere il traguardo dei quaranta anni.
O forse questa canzone mi piace semplicemente perchè mi ha fatto pensare da subito ai miei fratelli che oggi compiono proprio 40 anni.
Devo dire che di acqua sotto i ponti tanta ne è passata, considerando il fatto che ci portiamo dieci anni, anche io mi avvicino al traguardo dei 30, e le paranoie cominciano a farsi vedere, ma ad essere sincero, quando guardo Ignazio e Adone (che sono i nomi stravaganti che nostra madre ha dato ai miei fratelloni) riprendo coraggio, e immagino di affrontare il tempo che passa e l'età che incombe così come fanno loro. Chi legge il mio blog sa che non parlo molto spesso della mia famiglia, ma non per questo non penso ad ogni singolo membro, e oggi mi sembrava doveroso dare il mio contributo al traguardo dei miei fratelli.
Devo dire che li conosco praticamente da sempre, e nonostante il gap delle nostre età, abbiamo sempre trovato il modo di andare d'accordo......almeno per cinque minuti consecutivi.....scherzo!!!!
Anzi, per essere sincero, forse gran parte della mia educazione, e del carattere più o meno normale che ho oggi lo devo a loro, che tornati da scuola passavano praticamente il pomeriggio ad accudire me invece di fare quel che più volevano, anche perchè i nostri genitori lavoravano, e per forza di cose doveva essere così, ma fortunatamente sono cresciuto nei magnifici anni 80, e tanti problemi si risolvevano con la migliore delle baby sitter, la tv!
Si passava pomeriggi interi a guardare Mtv, o davanti ai mitici cartoni come GOLDRAKE, DALTANIOUS, LUPIN e tanti altri, con una merenda classica di pane e nutella, o di ringo e billy, a volta si giocava a calcio in camera di Mamma e Papà con il pallone gonfiabile della nivea che disgraziatamente Papà ci riportava, e si giocava democraticamente, i fratelli maggiori mi permettevano di giocare con loro, soprattutto quando la palla usciva dalla finestra ed io dovevo andare giù a raccoglierla......o quando la situazione era un po' più difficile per loro, mi ipnotizzavano facendomi guardare mentre disegnavano gli eroi dei fumetti Marvel......e che opere!!!!!
Certo, c'erano anche momenti particolari in cui mi terrorizzavano costringendomi a guardare il video di TRILLER, o si nascondevano nell'armadio scricchiolante della loro camera facendomi spaventare......ma era tremendamente rassicurante sapere che loro seguivano ogni mio passo, e mi faceva sentire forte davanti a chi voleva fare più il duro dirgli......ATTENTO CHE CHIAMO I MIEI FRATELLI!!!!!
Devo dire che se oggi sono quì a scrivere, è perche proprio Ignazio, ha evitato che finissi sfracellato su una mattonella rotta della sale cercando ci trasformarmi in Jeeg robot d'acciaio!!!!!
Da allora tante cose sono successe, le nostre vite sono cambiate, loro sono entrambi sposati con due magnifiche donne, e Ignazio e sua moglie Paola ci hanno regalato una magnifica nipotina di nome Aurora, che riesce a fare sciogliere letteralmente gli zii Peppe e Adone, e ad ora devo dire che il nostro rapporto è più solido che mai, e mentre la voce di Augusto D'Aolio mi accompagna, ripensando a tutti quei momenti, belli e brutti......se mi guardassi vedrei i miei occhi lucidi......e più che mai da grande vorrei essere come i miei fratelli......
......VORREI ESSERE COME IGNAZIO E ADONE......
vi voglio bene.......Peppe.
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