Sunday, January 15, 2006

V.....FOR VENDETTA


"BUONA SERA LONDRA,SONO LE ORE NOVE.QUì è LA VOCE DEL FATO.....è IL 5 NOVEMBRE MILLENOVECENTONOVANTASETTE........."
Queste sono le parole con cui Alan Moore e david Lloyd danno inizio ad un capolavoro di arte visiva e letteraria.Pensate che stia esagerando?Posso semplicemente dirvi che a pag.40 ero già innamorato di questo fumetto.Tutto viene ambientato in una Londra che è appena sopravvissuta ad una spaventosa guerra,ad un distruttivo olocausto nucleare,in cui un estremo regime fascista si impadronisce del Regno Unito,seminando paura e morte.
Solo un pazzo,un temerario,solitario,sorridente eroe,comincia ad opporsi alla dittatura.Chiuque potrebbe dire ora....bhe,che c'è di nuovo,di innovativo?Di nuovo c'è il coraggio di un visionario genio,ad orchestrare il tutto,c'è il tratto di un disegnatore esperto,eccelso,un tratto così reale e crudo,simile ai segni lasciati da un chiodo su una lavagna,l'immagine di un mondo tormentato,dove la vera libertà è un utopia, dove il terrore è unico padrone,dove uno ha il coraggio o la follia di dire basta,dove è una lettera a dominare, la V.
V come violenza,V come vetri rotti di un sogno infranto,V come la vita,una,unica,irripetibile,V....come la vendetta!
"IO NON POSSIEDO UN NOME,MA TU PUOI CHIAMARMI V",così si presenta il nostro eroe,con la sua teatralita,la sua malinconia,il suo coraggio,un eroe così lontano dal concetto che io ho di questa parola,e come me credo anche la maggior parte delle persone,eppure V è un eroe così attuale,così vero,nato da un ambientazione così lontana,eppure così attuale!
Un opera così politica,capace di far vibrare nel profondo le mie corde,una storia possente e spaventosa,sulla perdita di liberta e identità in un mondo totalitario,soffocato da un autoritario stato di polizia,ma anche un mondo che attraverso un singolo personaggio,è capace di regire e redimersi.Io credo che fondamentalmente ci sia un po'di V in ognuno di noi,una pura anima anarchica,intesa nel senso più puro della parola,gli uomini muoiono.......i simboli vivono per sempre!Spero che il film sia bello almeno un decimo del fumetto,altrimenti non gli renderebbe giustizia.......
grazie Alan,grazie David,per il mio modesto parere,appartenete al mito,entrati definitivamente nell'olimpo del fumetto,grazie per avermi fatto conoscere V,ultimo grande partigiano!
con questo vi saluto,ma questa volta non saranno le solite mani a carciofo,bensì........"RICORDA PER SEMPRE IL CINQUE NOVEMBRE"

Wednesday, January 04, 2006

Vi parlo da straniero in terra straniera

Cari amici vicini e lontani,come diceva Nunzio Filogamo,le festività natalizie sono quasi giunte al termine così come le mie ferie,si è mangiato,bevuto,riso scherzato e a volte anche pianto.
Un altro Natale è ormai andato e con lui un altro anno,se dovessi fare un bilancio di questo 2005,direi che non è stato un disastro,tra gratificazioni personali e sul lavoro,tra il bene che familiari e amici mi vogliono,l'esito è decisamente positivo.A proposito di familiari,vi sto scrivendo in quel di Teramo,ospite dei miei zii e cugini.
ed è proprio con questi ultimi,come ogni anno,ho passato questa giornata,come sempre a divertirmi be a fare minchiate!!!
Da sempre io Rita e Marco,viviamo un rapporto particolare,e voglio loro un bene dell'anima,da poco la mia cuginetta si è laureata,e la prossima settimana partirà per il regno unito ad approfondire gli studi,mentre Marco tornerà a Pavia,sempre per studiare,se mi metto a ripensare a quel che combinavamo da piccoli,comincio a ridere e non smetto più,ma mi rendo conto che tanti anni sono trascorsi,e che noi siamo cresciuti,ma soprattutto sono veramente orgoglioso di loro.Adesso vi lascio,stiamo andando a cena da nostra cugina,ci aspetta LA PIZZA!!!!!!!
E quindi cari amici ora vi saluto,con le solite care mani a carciofo!!!!
Bona ve vada!