Sunday, August 21, 2005

Volevo fare il profiler dell'FBI

Avete mai pensato a come si tana un serial killer?
Quelle persone che sono talmente tanto strane, che Jekyll e Hyde in confronto sono due caccole!
Magari il vostro vicino di casa, anche se a 30 anni parla ancora con una Barbie, non vi ha mai colpito soltanto perchè tale. Questo è il personaggio di cui vorrei parlare oggi.
Si da il caso che nel lido da noi frequentato in questa bizzarra estate,ci sia uno di questi pittoreschi freak, altezza media, taglio di capelli amorfo, fisico da giocatore di briscola, occhiale rettangolare smussato, e stesso vestiario insulso portato per tutta la stagione; amichevolmente noi lo chiamiamo la "zecca". Questo essere mitologico, dal corpo di uomo, e la testa di cazzo, staziona sistematicamente ogni giorno che nostro signore ha creato, nei pressi della rete da beach volley, con lo sguardo fisso in attesa che qualche gruppo di bagnanti (per la sfortuna in numero dispari) prossimo a giocare, gli chieda di aggregarsi, oppure che un manipolo di ragazzine con gli ormoni impazziti, che a 12 anni hanno già una quarta di reggiseno, lo facciano giocare a pallavolo.
Ora questo potrebbe anche andare bene, se sto tizio avesse la loro età, ma purtroppo il suddetto, potrebbe essere il papà delle bimbe, se andassimo ad indagare sulla sua età anagrafica. Ma sorvoliamo su questo particolare, anche se grave; diciamo che potrebbe andare bene, se la zecca fosse un giocatore discreto, o per lo meno che sappia giocare più di me (e io non so metterci mano)......ma purtroppo così non è. Lo abbiamo studiato bene io e i miei colleghi del FEDERAL BUREAU OF INVESTIGATION: costui, dopo una abbondante, ondulata, profonda, intima, interiore e professionale preparazione alla battuta, questa vada sistematicamente a fanculo!
Nella ricezione Aleandro Baldi sembra Andrea Zorzi al confronto, in fase di attacco sarebbe fortissimo, se al posto di una rete semi regolamentare ci fosse quella che di solito si usa nei campionati mondiali di puffilandia!
Insomma, come dico sempre, ci sono tempi e luoghi per fare le cose, e caro amico zecca, lasc perd,stu joch nn fà pe tte!e soprattutt a ss'età,ndi pù armett a carn di gnill!. Per i non autoctoni, questa locuzione si può tradurre in:prodiga la tua intelligenza alla ricerca di un giuoco più consono ai tuoi mezzi fisici(noi del BUREAU suggeriremmo il tressette col morto,e chiaramente il ruolo di quest' ultimo ti appartiene) e, alla tua età non ci si può trastullare con persone di un età molto inferiore,per la traduzione letterale della precedente locuzione pescarese;vi rimandiamio al blog di prossima apertura,che si chiamerà WORD OF WISDOM.
Detto questo vi lascio con il saluto universale di noi "BRAVI RAGAZZI"..........cioè la mano a carciofo!