pensieri parole......opere e omissioni.....vivere sempre in linea retta,permettendosi sovente qualche sbandata
Thursday, November 27, 2008
Tuesday, November 25, 2008
"LE MANI A CARCIOFO" per il sociale
Amici, su questa pagina multimediale, si parla di tutto, si ride e si scherza, ma a volte, come già accaduto, si lascia spazio ad iniziative importanti, per il sociale. Anche questa volta, voglio parlare di un grave problema che affligge l'umanità. Recenti studi hanno accertato che negli uomini che prestano servizio in fabbrica, nello specifico tra i metalmeccanici, un nuovo e pericolosissimo morbo, sta affliggendo i poveri lavoratori.
Questo atroce nemico, colpisce l'apparato diuro-riproduttivo, e sollecita la sensazione di stanchezza, manifestandosi in sintomi di appoggiamento casuale con relativo e repentino soppesamento di pene e testicoli.
Gli studiosi affermano di aver isolato il ceppo virale,e hanno chiamato quest'ultimo "MAURUS, german, DE TONDUS", o più comunemente noto come sindrome "della di tondite acuta"proprio al lavoratore che manifestò anni or sono i primi aspetti delle terribile sindrome.
Non lasciatevi impressionare dalle foto, ma aiutateci a combattere questo nuovo mostro, soltanto insieme riusciremo a distruggerlo!
30 ANNI, E NON SENTIRLI
E va bene, avevate ragione, in fondo avere trent'anni è come averne ancora ventinove, non cambia poi molto. E poi devo dire che mi vedo già più maturo allo specchio, i primi capelli bianchi, le prime rughe, e poi alle ragazze piacciono i trent'enni, si dice addirittura, che il maggior vigore di un uomo sia proprio in questa età!
Comunque sia, ho passato davvero una bella giornata domenica, quest'anno, e credo nei prossimi a venire, ho optato, e opterò per una festa ridottissima, soltanto i famigliari (che naturalmente raggiungevano comunque quota 20 persone)e, naturalmente tra i famigliari includo anche gli amici di una vita, i più fidati, i più stretti, quelli che sono entrati a far parte della mia famiglia, a cui voglio un bene infinito, e che ringrazio per ogni singolo momento passato insieme, bello e meno.
Devo dire anche che i miei genitori, questa volta si sono davvero superati, ci hanno regalato un timballo alla teramana, e un pollo al forno con patate, con annesso stinco di maiale, davvero impareggiabili, il tutto cotto con pazienza certosina, con il forno a legna.
Poi naturalmente non poteva mancare il mitico vino delle nostre tenute, il nettare DEI VISCONTI D'ADDAZIO E POLESE, e due ottime torte, una mille foglie, l'altra in pandispagna, entrambe crema e cioccolato, annaffiate da fontana fredda e berlucchi.....della serie....per i 30 non ci facciamo mancare nulla!
Insomma, è stata una splendida giornata, e la pesantezza degli anni che passano, non l'ho neanche sfiorata, grazie a tutti.....
Peppe
Saturday, November 22, 2008
QUASI TRENTA
Tra qualche ora mi appresterò a compiere il traguardo dei trent'anni. Inevitabilmente comincio a pensare che un altro anno è passato, lo faccio per ogni mio compleanno, ma questo è un po' più particolare di tanti altri.
E' proprio vero che arrivati a questa età, cominci a fare un bilancio della tua vita, metti sul piatto della bilancia quel che hai combinato, nel bene e nel male, quali alte vette hai raggiunto, e quali profondi baratri hai toccato, e generalmente se i primi hanno superato i secondi, il tuo bilancio è in attivo, se le due opzioni si compensano, ci sei andato in pari, ma se le seconde superano le prime.....be, allora il tuo bilancio mio caro è nettamente in rosso, e rispecchierebbe quel che nel mondo sta accadendo. Sicuramente questa non è la mia situazione, poichè se pur pessimista quale sono, tendente a vedere il bicchiere sempre mezzo vuoto, vi dico che tranquillamente stavolta è mezzo pieno.
Continuando con questo discorso da marketing, al peggio, il mio bilancio è dunque in pari, e spero che entro la fine di questo 2008 piuttosto positivo, la mia azienda possa continuare a crescere.
Va bene, ora basta con questo linguaggio! Tante sono le cos positive della mia vita, la mia famiglia,mio padre e mia madre, che mi sopportano e mi amano, i miei fratelli e le mie cognate, la mia dolcissima nipotina Aurora, che a breve avrà o un fratellino, o una sorellina, che contribuirà qualunque sesso abbia, a svuotare ulteriormente il mio portafogli, i miei amici,quei pochissimi stretti, unici, e loro sanno di chi sto parlando, che mi sono sempre accanto, nella gioia e nel dolore, in salute e malattia, finchè morte non ci separi, i miei cani e gatti, che danno amore incondizionatamente, e tanto altro.
Di contro è inevitabile, non sentire un piccolo vuoto dentro, dovuto ad altre situazioni, un lavoro tornato ad essere quasi precario, data la situazione italiana e mondiale, il non avere, e questo forse è il vuoto più grande, una persona con cui condividere le tante gioie e i pochi dolori......non ci avevo mai pensato prima, ma ora, da un po' di tempo a questa parte, comincio a sentirne quasi il bisogno, saranno i trenta che pesano sulle mie spalle?
Non so......ma se sei li fuori, da qualunque parte.....io ti sto aspettando......
Thursday, November 20, 2008
BATTLIN JACK
Cari amici che seguite il mio blog, lo sapete che spesso su queste pagine si parla di fumetti, e proprio dopo averne divorato uno speciale, ora mi accingo a scrivere queste righe.
Era da tanto tempo che aspettavo l'uscita di una mini serie targata Marvel, che per protagonista aveva "battlin" JACK MURDOCK, che per chi non sapesse chi sia, ed è molto più che plausibile, mi riferisco al padre del diavolo rosso della grande m, ovvero DEVIL. Ma la cosa che ancor più mi intrigava, e mi faceva aspettare con trepidante ansia, era il fatto che a scrivere e disegnare questa mini serie, è l'italianissimo, ma che dico, l'abbruzzesissimo, ma che dico, il teramano CARMINE DI GIANDOMENICO. Lo conobbi circa 12 anni fa, in un affollatissimo Teramo comics, nostrana fiera del fumetto, ma più che conoscerlo, il mio è stato un implorare uno schizzo, che il buon Carmine non mi ha negato, regalandomi uno stupendo ciclope, che gelosamente conservo ancora, e ora ancor più gelosamente!
Allora ero uno squattrinato studente, che con 50 mila lire, si presentò alla fiera, in cerca di rarità e leccornie!
E ricordo ancora, che in quei tempi Carmine lavorava su Examen, e purtroppo per le mie finanze ristrette, non potei comprare quella serie appena pubblicata, ma lo schizzo l'ho avuto lo stesso, e non posso fare a meno di ricordare la genuinità di un ragazzo teramano, che con tanti sacrifici stava cercando di finanziare il suo sogno, che è anche il mio e di tanti altri.
Leggendo e ammirando le pagine della mini di Devil, dove tra l'altro lui non appare mai, ho assorbito l'amore di Carmine per questo eroe, uno dei più tragici ed umani, che è impossibile non amare....ma ancor di più, la passione con cui un autore, rende un comprimario marginale, protagonista assoluto di un opera meravigliosa.
Con battlin Jack, l'autore, vuole mettere sotto i riflettori, anche se solo per una volta, un uomo che per tirare avanti e rendere suo figlio un uomo migliore di lui, accetta di essere un picchiatore della mala, che come unica ancora che lo tiene legato alla realtà, ha soltanto l'amore per una donna che non è più alla sua portata, l'amore per il figlio cieco, e l'amore per l'arte nobile.....il pugilato, che lo rende un eroe, un campione, un uomo senza paura!
E i quattro round dell'incontro più importante della sua vita, vengono scanditi dai ricordi che scivolano su di lui, e si mischiano come il sangue ed il sudore di un pugile che alla fine sarà più di un campione, sarà una figura capace di dispensare persino la giustizia, il tutto reso con delle inquadrature cinematografiche moderne, e allo stesso tempo in un puro stile Marvel classico, con un tratto morbido e lineare, ma carico di un dinamismo veramente ipercinetico.
Faccio i miei complimenti a Carmine, e spero di poterlo incontrare di nuovo, magari nella mia fumetteria preferita, per poterlo conoscere meglio, e dirgli di persona quanto lo stimo e quanto il suo tratto riesce a trasportarmi
Sunday, November 16, 2008
SCENE BIBLICHE
"Ed ecco io vidi la terra spaccarsi, i fiumi straripare, e d il cielo cadere!"
Libera interpretazione tratta dal libro dell'apocalisse della Sacra Bibbia, proprio perchè di scene bibliche tratterò. Qui a Pescara e dintorni, sono circa tre giorni che piove ininterrottamente, e come naturale in ogni luogo questo porterebbe disagio e quant'altro, ma in quel della città adriatica, il tutto viene moltiplicato per mille!
Non so perchè con la piova il pescarese per strada diventa più imbecille del solito! Figuriamoci se per le vie si presenta una ruota d'acqua. E così come con le meravigliose macchine da giuoco della nostra generazione chiamete FLIPPER (ora i miei quasi 30 si fanno davvero sentire) il pescarese va in TILT!
Venerdì sera, dopo il lavoro, ho passato insieme ad alcuni amici, una serata tranquilla allo STAMMTISCH (boss prima o poi dovrai pagarmi tutta questa pubblicità!) e, nel tornare a casa ho visto cose!
Ma la scena peggire è stata quando ormai, quasi giunto, per la breve via che dalla maestra porta al mio casolare (e chi conosce il posto dove abito capirà a cosa mi riferisco) dai tombini della raccolta degli scoli angolani, usciva, a pressione, una fontana di un metro e mezzo d'acqua!
Ecco, li mi sono spaventato, come ieri d'altronde, dove, in zona fosso grande, e i pescaresi all'ascolto hanno già visualizzato il luogo, per guadare un ponticello minuscolo, stavo mutando la mia piccola fiesta, in un mezzo anfibio, visto che l'acqua, in un ondata anomala, aveva quasi raggiunto il cofano!
E poi, in serata, tuoni, fulmini, lampi, sillustri (per la rubrica l'abbruzzese per tutti, il sillustro è la suddetta folgore) e saette!
E' di poco fa la notizia, tramite un ansa da Marco, che in zona San Donato, per le strade corre un ginocchio di acqua e fango, e ciò mi ha costretto a rinunciare all'invito a pranzo da parte di Mariagrazia,facendomi così rinunciare ai suoi ravioli.....ma vedremo come rimediare qui a casa, un po' come ieri......e chi sa ha capito....ho detto tutto!
Comunque, speriamo che il tempo cambi, e che per la prossima settimana, per domenica precisamente, non piova.....chi sa ha capito.....ho detto tutto!
Libera interpretazione tratta dal libro dell'apocalisse della Sacra Bibbia, proprio perchè di scene bibliche tratterò. Qui a Pescara e dintorni, sono circa tre giorni che piove ininterrottamente, e come naturale in ogni luogo questo porterebbe disagio e quant'altro, ma in quel della città adriatica, il tutto viene moltiplicato per mille!
Non so perchè con la piova il pescarese per strada diventa più imbecille del solito! Figuriamoci se per le vie si presenta una ruota d'acqua. E così come con le meravigliose macchine da giuoco della nostra generazione chiamete FLIPPER (ora i miei quasi 30 si fanno davvero sentire) il pescarese va in TILT!
Venerdì sera, dopo il lavoro, ho passato insieme ad alcuni amici, una serata tranquilla allo STAMMTISCH (boss prima o poi dovrai pagarmi tutta questa pubblicità!) e, nel tornare a casa ho visto cose!
Ma la scena peggire è stata quando ormai, quasi giunto, per la breve via che dalla maestra porta al mio casolare (e chi conosce il posto dove abito capirà a cosa mi riferisco) dai tombini della raccolta degli scoli angolani, usciva, a pressione, una fontana di un metro e mezzo d'acqua!
Ecco, li mi sono spaventato, come ieri d'altronde, dove, in zona fosso grande, e i pescaresi all'ascolto hanno già visualizzato il luogo, per guadare un ponticello minuscolo, stavo mutando la mia piccola fiesta, in un mezzo anfibio, visto che l'acqua, in un ondata anomala, aveva quasi raggiunto il cofano!
E poi, in serata, tuoni, fulmini, lampi, sillustri (per la rubrica l'abbruzzese per tutti, il sillustro è la suddetta folgore) e saette!
E' di poco fa la notizia, tramite un ansa da Marco, che in zona San Donato, per le strade corre un ginocchio di acqua e fango, e ciò mi ha costretto a rinunciare all'invito a pranzo da parte di Mariagrazia,facendomi così rinunciare ai suoi ravioli.....ma vedremo come rimediare qui a casa, un po' come ieri......e chi sa ha capito....ho detto tutto!
Comunque, speriamo che il tempo cambi, e che per la prossima settimana, per domenica precisamente, non piova.....chi sa ha capito.....ho detto tutto!
Friday, November 14, 2008
PICCOLO BASTARDO INFAME
Leggevo oggi sul giornale, e poi a casa sul sito di Repubblica, che si è conclusa l'ennesima farsa che l'Italia ha inscenato.
Tutti ricordiamo i tragici fatti del G8 di Genova, del massacro compiuto nelle scuola Diaz, da parte della meravigliosa polizia italiana, che tanto ricorda la storia del nostro paese, che tanto ricorda le squadracce fasciste di Mussolini!
E giustamente, come tali non potevano esimersi, dall'effettuare un massacro verso degli innocenti, il cui unico intento era quello di manifestare, ma si sa, sotto qualunque regime, soprattutto se è un regime di destra, la libertà.......NON ESISTE!
Nel tribunale ligure, si è conclusa le farsa del secolo, assolvendo i mandanti della purga, e condannando soltanto in parte gli esucutori materiali del pestaggio, in soldoni, su un totale di 108, e dico 108 anni di reclusione agli stronzi che hanno alzato la mano per picchiare, ne sono stati accordati solo poche decine, e la condanna è ancora da rivedere, poichè potrebbe esserci un condono della pena!
Ma ci rendiamo conto in quale nazione di merda viviamo? Ci rendiamo conto di quanto fa ridere la nostra giustizia? Ma ci rendiamo conto di chi ci governa di nuovo, dopo i fatti accaduti qualche anno fa proprio sotto lo stesso governo? Ma non vi vergonate neanche un po oggi, di essere italiani? Scusatemi, ma io oggi me ne vergogno troppo!
"LEI E' UN CRIMINALE!"
Davvero singolare è stata la situazione che mi è successa mercoledì mattina, una di quelle storie che col senno di poi ringrazi il signore di averti conservato in calma, altrimenti saresti finito sulla cronaca dei quotidiani e dei tele giornali.
Solitamente, come da un mesetto a questa parte, il mercoledì mi reco in palestra, e dopo un ora abbondante di esercizi, raggiungo il mio amico Lorenzo, da ACME fumetti (un po' di pubblicità occulta) a fare il carico di comics, e una sana chiacchierata. Si sa che in quel di via Bologna a Pescara, e nelle limitrofe vie del centro, trovare parcheggio è pressochè impossibile, e così, pur se commettendo un infrazione, mi vedo costretto ad occupare un passo carrabile, ma sempre con attenzione, e con l'orecchio ben teso, pronto a spostare repentinamente la mia auto.
Due giorni fa ho dovuto abusare del passo carrabile della scuola media di fronte al negozio. Tutto tranquillo per più di un ora, finchè sento un colpetto di clacson, così mi affretto ad uscire e a spostare l'auto, e questa è la scena che mi si è presentata davanti agli occhi......
Una signora anziana...che per comodità chiameremo LA VECCHIA! Sicuramente professoressa di matematica, o di biologia, vista l'estrema acidità, che sostava di fianco la mia macchina con aria minacciosa.
Mi vede uscire e mi dice......
LA VECCHIA: "E' sua la macchina?"
IO: " si signora, mi scusi, la sposto subito" con modi molto educati e con la consapevolezza di aver commesso un errore
LA VECCHIA: "Io delle sue scuse non me ne faccio nulla! Ma si rende conto di aver bloccato una scuola? Non si vergogna?" Mentre dietro di lei due donne relativamente più giovani annuivano, e che per comodita chiameremo LE VECCHIE PRECOCI
IO: "Signora ha ragione, so di avere commesso un errore, sposto immediatamente la macchina e le chiedo di nuovo scusa..."
LA VECCHIA: "Sì sì, tanto ho già chiamato il carrattrezzi, adesso vediamo!"
LE VECCHIE PRECOCI: "cenno della testa che indica l'assenso"
IO: "va bene signora, però mi sembra un po' esagerato -mentre apro lo sportello e salgo in macchina- ho sentito un solo colpo di clacson e sono uscito subito"
LA VECCHIA: "voi giovani siete dei maleducati......,anzi, LEI E' UN CRIMINALE!"
Stavo per mettere in moto la macchina, ma al sentirmi dare del criminale da una vecchia stronza, e sicuramente zitella, perchè mai nella vita ha fatto "busciare la minchia di un uomo" (citazione dovuta al mitico Alessandro), ma soprattutto calma brutta vecchia, perchè al massimo ti sono rimasti tre giorni di vita! Non mi sono più trattenuto, e visto che mi ha appellato a criminale, allora da tale mi comporto!
IO: "CRIMINALE? E che s'ho ccis cacch'e duno! Manco se fossi provenzano cazzarola, so soltand parcheggiat su nu pass carrabbl, ma ti rind cont? Datt na calmat, se no c'armin a esse........MA VAFFANGUL, SA VICCHIJ DI MMMERD!"
E sono montato in macchina, partendo come Renè Arnoux, e smadonnando come un' Erinni! Poi il resto lo conosce Lorenzo, dato che purtroppo quando ho fatto il giro dell'isolato la vecchia era andata via, e potevo sfogarmi solo con loro!
Solitamente, come da un mesetto a questa parte, il mercoledì mi reco in palestra, e dopo un ora abbondante di esercizi, raggiungo il mio amico Lorenzo, da ACME fumetti (un po' di pubblicità occulta) a fare il carico di comics, e una sana chiacchierata. Si sa che in quel di via Bologna a Pescara, e nelle limitrofe vie del centro, trovare parcheggio è pressochè impossibile, e così, pur se commettendo un infrazione, mi vedo costretto ad occupare un passo carrabile, ma sempre con attenzione, e con l'orecchio ben teso, pronto a spostare repentinamente la mia auto.
Due giorni fa ho dovuto abusare del passo carrabile della scuola media di fronte al negozio. Tutto tranquillo per più di un ora, finchè sento un colpetto di clacson, così mi affretto ad uscire e a spostare l'auto, e questa è la scena che mi si è presentata davanti agli occhi......
Una signora anziana...che per comodità chiameremo LA VECCHIA! Sicuramente professoressa di matematica, o di biologia, vista l'estrema acidità, che sostava di fianco la mia macchina con aria minacciosa.
Mi vede uscire e mi dice......
LA VECCHIA: "E' sua la macchina?"
IO: " si signora, mi scusi, la sposto subito" con modi molto educati e con la consapevolezza di aver commesso un errore
LA VECCHIA: "Io delle sue scuse non me ne faccio nulla! Ma si rende conto di aver bloccato una scuola? Non si vergogna?" Mentre dietro di lei due donne relativamente più giovani annuivano, e che per comodita chiameremo LE VECCHIE PRECOCI
IO: "Signora ha ragione, so di avere commesso un errore, sposto immediatamente la macchina e le chiedo di nuovo scusa..."
LA VECCHIA: "Sì sì, tanto ho già chiamato il carrattrezzi, adesso vediamo!"
LE VECCHIE PRECOCI: "cenno della testa che indica l'assenso"
IO: "va bene signora, però mi sembra un po' esagerato -mentre apro lo sportello e salgo in macchina- ho sentito un solo colpo di clacson e sono uscito subito"
LA VECCHIA: "voi giovani siete dei maleducati......,anzi, LEI E' UN CRIMINALE!"
Stavo per mettere in moto la macchina, ma al sentirmi dare del criminale da una vecchia stronza, e sicuramente zitella, perchè mai nella vita ha fatto "busciare la minchia di un uomo" (citazione dovuta al mitico Alessandro), ma soprattutto calma brutta vecchia, perchè al massimo ti sono rimasti tre giorni di vita! Non mi sono più trattenuto, e visto che mi ha appellato a criminale, allora da tale mi comporto!
IO: "CRIMINALE? E che s'ho ccis cacch'e duno! Manco se fossi provenzano cazzarola, so soltand parcheggiat su nu pass carrabbl, ma ti rind cont? Datt na calmat, se no c'armin a esse........MA VAFFANGUL, SA VICCHIJ DI MMMERD!"
E sono montato in macchina, partendo come Renè Arnoux, e smadonnando come un' Erinni! Poi il resto lo conosce Lorenzo, dato che purtroppo quando ho fatto il giro dell'isolato la vecchia era andata via, e potevo sfogarmi solo con loro!
Sunday, November 09, 2008
CAMMINANDO SUL VIALE DEI RICORDI........atto quarto...
Dopo aver terminato la giornata lavorativa per i campi, per la raccolta dell'ulivo...ulivo...ulivo...ulivo...
E, dopo una lunga doccia, girovagando per la rete, nello specifico su you tube, ho trovato qualcosa di fantastico, e che riporta la mia mente, ai tempi trascorsi tra le elementari e le medie, in cui i pomeriggi si passavano ascoltando RADIO ONDA BAIA, e il martedì sera, sintonizzati su TELEABRUZZO REGIONALE, perchè Marco Papa, Vincenzo Olivieri, e Tiziana Di Tonno, ci regalavano E' LA FINE DEL MONDO!
Programma cabarettistico, e precursore dei tempi, e di tante rubriche e sketch, che in tanti su radio regionali e nazionali, e su altri canali televisivi, e in tante serate hanno palesemente copiato.
Ebbene, io e i miei fratelli, passavamo la serata a sentire e vedere quelle publicità (quando ancora si chiamavano reclame) ridoppiate in dialetto pescarese, e le parodie di soap opera e film.
Su you tube, ne ho ritrovate alcune, ve le regalo.....
e dopo Gesù di Lazzaret.....
e ancora......
ma anche.....
Dio che tempi, devo dire che ci si divertiva veramente con poco, e devo dare atto ai tre mitici protagonisti, che le loro performance erano seguite da tutta la regione, e lo dimostra il fatto che ancora oggi, su un mezzo come la grande rete, le loro gesta furoreggiano ancora!
GRAZIE MITICI!
E, dopo una lunga doccia, girovagando per la rete, nello specifico su you tube, ho trovato qualcosa di fantastico, e che riporta la mia mente, ai tempi trascorsi tra le elementari e le medie, in cui i pomeriggi si passavano ascoltando RADIO ONDA BAIA, e il martedì sera, sintonizzati su TELEABRUZZO REGIONALE, perchè Marco Papa, Vincenzo Olivieri, e Tiziana Di Tonno, ci regalavano E' LA FINE DEL MONDO!
Programma cabarettistico, e precursore dei tempi, e di tante rubriche e sketch, che in tanti su radio regionali e nazionali, e su altri canali televisivi, e in tante serate hanno palesemente copiato.
Ebbene, io e i miei fratelli, passavamo la serata a sentire e vedere quelle publicità (quando ancora si chiamavano reclame) ridoppiate in dialetto pescarese, e le parodie di soap opera e film.
Su you tube, ne ho ritrovate alcune, ve le regalo.....
e dopo Gesù di Lazzaret.....
e ancora......
ma anche.....
Dio che tempi, devo dire che ci si divertiva veramente con poco, e devo dare atto ai tre mitici protagonisti, che le loro performance erano seguite da tutta la regione, e lo dimostra il fatto che ancora oggi, su un mezzo come la grande rete, le loro gesta furoreggiano ancora!
GRAZIE MITICI!
Friday, November 07, 2008
PIU' CONOSCO GLI UOMINI, E PIU' AMO GLI ANIMALI
Questa frase fatta l'abbiamo usata almeno un milione di volte, ma in ogni caso è sempre nuova ed attuale, è proprio in questi ultimi giorni che a casa mia, noto ricovero per ogni sorta di animale, sono arrivati tre nuovi trovatelli.
Ebbene sì, qualcuno ha deciso che non poteva, o non voleva più tenerli, ed ha lasciato nei pressi di casa mia tre micetti di circa tre mesi di vita.
Naturalmente mia madre, che si farebbe ammazzare piuttosto che rifiutare di adottare nuovi animali, ieri mattina addirittura la femminuccia del gruppo, me l'ha ficcata nel letto!
E' chiaro che ormai i tre fratellini, fanno parte della grande famiglia, e così, siamo di nuovo alle solite, farli ambientare con gli altri due gatti, ovvero BEN ed ELVIS, ma soprattutto farli fraternizzare con tutti i cani, ma non tanto per quest'ultimi, che sono abituati ad avere gatti per casa, quanto per loro che non sono abituati a vivere con i cani.
Quello che mi fa specie, è capire perchè che li aveva li abbia lasciati.....perchè sono sicuro che li abbia abbandonati qualcuno? Perchè sono troppo abituati a stare in casa, e soprattutto si fanno prendere e coccolare troppo facilmente! Soltanto MACCHIA è un po forastico! (termine con cui il pescarese descrive un gatto un po' troppo selvaggio)
RINA e GIOTTO invece sono molto più coccolosi, vi lascio qualche foto per farveli conoscere.
questo è GIOTTO, diminutivo di griGIOTTO
questo è MACCHIA
e lei è RINA, diminutivo di neRINA
Come si fa ad abbandonare delle palline di pelo così dolci e indifesi?
Thursday, November 06, 2008
OMAC One Man Army Corps......un esercito di un solo uomo
Ancora addosso mi porto i postumi di Lucca, come una sbornia che non vuole andare via, tra malinconie e nostalgie, e proprio in quei giorni, il mio guru del fumetto, mi ha consigliato un opera davvero originale, del sempre amato "re" Jack Kirby. Nei primi anni 70, il re passò a lavorare dopo anni, dalla Marvel alla DC, e per la distinta concorrenza, elaborò questo personaggio complesso ed originale. In un futuro prossimo il semplice Buddy Blank, misero operaio di una immensa multinazionale, viene trasformato nella mente e nel corpo, dal satellite orbitante Brother Eye in omac, novello Dio vendicatore della guerra, per rimodellare un mondo ormai alla deriva, e così con poteri e mezzi formidabili OMAC, acronimo di one man army corps (esercito di un solo uomo) si prodiga affinchè le multinazionali di mister Big, o il Maresciallo Kafka, o il dottor Skuba, vengano sconfitti!
Con questa opera davvero matura per i tempi, il grande Jack Kirby, vuole affrontare delle problematiche allora appena sorte, e ai giorni nostri ormai affermate, che lentamente stanno demolendo l'uomo, e lo fa in maniera fresca e scorrevole. Naturalmente un opera del genere non può rimanere sepolta, e così un altro mito del fumetto mondiale, rielabora la storia di Omac, sto parlando dell'impareggiabile Jhon Byrne, colui che li ha disegnati e scritti tutti!
Certo è che in un fumetto così ben delineato, poco si poteva aggiungere, eppure Byrne è riuscito ad ampliare il discorso in maniera impeccabile, tra passato e futuro, facendo un viaggio ancor più introspettivo all'interno della psicologia del personaggio, e delle problematiche di un mondo in via di sviluppo, che sfocerà inevitabilmente verso la direzione della multinazionale che domina l'economia e la vita di tutti gli uomini, insomma, devo dare atto al mio guru Lorenzo di avermi indotto all'acquisto di un fumetto davvero fantastico........grazie
Wednesday, November 05, 2008
DEDICA AL MITO
Qualche giorno fa, mia madre mi disse di aver sentito in una trasmissione della rai, qualcosa di veramente speciale, ovvero, una poesia di Roberto Benigni, dedicata al mitico Massimo Troisi. Come rintracciarla, come venirne a capo? Non è facile ritrovare qualcosa del genere che è custodita in chissà quali archivi, poi il lampo di genio......youtube!
Ed infatti è li che l'ho trovata e ve la dedico, in particolar modo, la dedico al mio amico Marco, che come me ama Massimo, Roberto, e la loro genuinità
POESIA PER MASSIMO TROISI
davvero struggente, queste semplici parole dimostrano l'amicizia di due persone uniche e geniali, ma soprattutto il rispetto verso un uomo che della sua arte ne ha fatta la breve vita, grazie Roberto, che sai cogliere con poche parole l'essenza del mito di Troisi.
Dopo questo omaggio, vi lascio una scena molto divertente dell'unico film girato a quattro mani da Toisi e Benigni, la dogana di .....
.....NON CI RESTA CHE PIANGERE
Non si può non ridere!
Ed infatti è li che l'ho trovata e ve la dedico, in particolar modo, la dedico al mio amico Marco, che come me ama Massimo, Roberto, e la loro genuinità
POESIA PER MASSIMO TROISI
davvero struggente, queste semplici parole dimostrano l'amicizia di due persone uniche e geniali, ma soprattutto il rispetto verso un uomo che della sua arte ne ha fatta la breve vita, grazie Roberto, che sai cogliere con poche parole l'essenza del mito di Troisi.
Dopo questo omaggio, vi lascio una scena molto divertente dell'unico film girato a quattro mani da Toisi e Benigni, la dogana di .....
.....NON CI RESTA CHE PIANGERE
Non si può non ridere!
Tuesday, November 04, 2008
LA MAGIA DI LUCCA COMICS
Come per i musulmani, che almeno una volta nella vita devono visitare la mecca, anche per gli amanti del fumetto in Italia, almeno una volta nella vita bisogna vedere Lucca comics, in più mettete un ottima compagnia, ed un posto bello come la città toscana, e l'alchimia è completa.
Sapete, alla partenza c'era un po' lo scetticismo di non avere mai visto ciò che stai per vedere, e come unico senso di paragone hai le parole di chi l'ha vista, anche per 15 anni,e non sai se la manifestazione sarà all'altezza delle tue aspettative. Ma al grande Lorenzo, mio guru e guida nel mondo dei comics, devo dare atto che ha mantenuto le aspettative di ciò che mi ha raccontato....ed anche di più!
Il tutto sta nell'atmosfera di quel che guardi, senti, annusi e vivi, ed io che di fumetti vivo, starci in mezzo quasi 24 ore al giorno, per tre giorni.....praticamente sono quasi andato in overdose!
A partire dal viaggio, affrontato con tranquilla serenità, con tre amici, di cui uno appena conosciuto, ma già mitico, continuando poi con il luogo, e in fine con il cibo il vino e l'albergo.....bhe! Il gioco è fatto!
Tantissimi padiglioni che in tre giorni abbiamo praticamente consumato, tanta gente a cui chiedere, che ti chiedono, che ti aiutano a cercare quel che vuoi, con la massima disponibilità perchè accomunati dalla stessa passione, ai tanti cosplay, ovvero quelle persone che interpretano i propri eroi, ai mitici gruppi e cantanti delle nostre sigle dei cartoni animati, come l'indimenticabile Cristina D'Avena, con i gem boy.
Insomma un full immersion nel mondo dell'immaginazione e della fantasia, ritornando un po' bambini, specie se in giro trovi Mauro Ridolfi vestito da Actarus, che si lascia fotografare con te, e accontenta così un bimbo di 30 anni!
Naturalmente il tutto non è gratuito, ma vale la pena di aver speso tanti soldi, per accontentare la fame di fumetto che tutti noi amanti abbiamo!
Non è mancato il momento culturale, in cui noi abruzzesi abbiamo imparato termini del barcellonese siciliano grazie ad Alessandro, e a proposito, insieme a lui e a Lorenzo propongo un......Alvise.......suuuuca!.....sukkimmilla!
Scherzi a parte, partirei ora! Di nuovo per Lucca comics!
Ok, ora vi lascio qualche altra foto, che vi farà comprendere ancora di più l'atmosfera ed il clima dei tre giorni lucchesi...
Questa è la stupenda San Michele
Questi invece siamo io e Artù, il magnifico golden dei proprietari dell'albergo Palazzo Tucci
Questo Goldrake invece, campeggiava davanti l'ingresso dell'area Japan, padiglione dedicato al modellismo
signori, a voi il figlio dell'inferno....Hellboy
il tenebroso Joker, ispirato alla figura dello scomparso Ledger
Questi sono i nostri amici di Chieti, in ordine: KEN L'AQUILA (Emilio), PRETTY JEN IL CIGNO (Emma), MAGNETO (Nicola), e WOLVERINE (Gianluca)
Questo è il nostro amico di Grosseto David, che interpreta il protagonista di Splinter Cell Sam Fisher
Sempre David, che sul palco di Lucca, interpreta Rorschach di Watchman
questo è un imbecille che imita Nosferatu
qui il massimo, ACTARUS (Mauro Ridolfi), io e MARIA GRAZIA FLEED (Chiara), non potete capire l'emozione di fare una foto con il m ito della mia infanzia!!!!!!!!
Concludo con la foto forse più importante, io, Elmore e Lorenzo, quest'uomo è la storia dell'illustrazione fantasy, e ogni giocatore di ruolo che si rispetti deve conoscerlo, ed io ho avuto la fortuna di vederlo e farci una foto insieme, IL MITO!
Certo è, che purtoppo, pur se belle, queste foto non rendono giustizia ai momenti vissuti! Comunque, anche per chi non ama svisceratamente il fumetto come noi, almeno un agiornata di mostramercato a Lucca, vale la pena viverla! Ciao Lucca, ciao atmosfere da sogno......a presto!
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