listen: "Cleo" Ivan Graziani
Questi giorni sono molto particolari, permeati di nuovi odori rispetto a quelli dell'estate, incorniciati da nuovi colori, tra il grigio e l'azzurro, dove il rumore e l'odore appunto della pioggia, trasmettono all'animo nuove sensazioni.
Magari ne belle ne brutte, solo nuove.
Che poi alla fine è sempre il solito gioco del cane che rincorre la sua coda, dato che tutto ciò è ciclico.
Però in realtà, dentro mi porta come una ventata di aria nuova, fatta di nuove scoperte, di nuove emozioni, miste a qualcosa di già familiare, insomma, sapete quella sensazione che si aveva in quei giorni che di poco precedevano l'inizio della scuola? Dove non sai ancora se devi smettere i vestiti estivi e riprendere quelli invernali, dove metti già i Jeans, ma lasci le infradito.....anche se io non le ho mai usate.....
insomma quella conosciuta emozione di ritrovare i tuoi compagni di scuola, il tuo banco, le matite ed i pennarelli che fremono per ricominciare a scorrere sul foglio, ritrovare la ragazza che ti è sempre piaciuta anche se lei non ti ha mai filato, ma tu sai che questo nuovo anno scolastico la porterà a notarti finalmente!
Lei che è così bella da sembrare una Dea, mentre tu in realtà ti senti goffo come un satiro in sovrappeso!
Dai, tutti abbiamo vissuto queste situazioni, ed io le sto rivivendo ora, le rivivo alla fine di ogni estate, purtroppo oggi con qualcosa in meno, ma sicuramente da ora in avanti con qualcosa in più.....forse perchè finalmente la più bella della scuola mi ha notato, mi ha letto dentro, ed ha capito chi sono, e forse, anche se sono rimasto quel goffo satiro sovrappeso.....a lei non importa, perchè in realtà ti ama per quello che sei.....
pensieri parole......opere e omissioni.....vivere sempre in linea retta,permettendosi sovente qualche sbandata
Sunday, September 26, 2010
Sunday, September 05, 2010
E'passato un anno, e di acqua sotto i ponti ne è passata tantissima.
E' passato un anno, ma per certi versi è ancora tutto come prima.
E' passato un anno e tante cose sono successe, brutte, ,bruttissime, ma anche belle, bellissime, e fare un bilancio per dire se vince il bene ricevuto e fatto, oppure il male ricevuto e fatto, è davvero difficile.
E' passato un anno, ed il destino, Dio, chiunque o qualunque sia l'entità che ti ha portata via da me, da noi, mi ha tolto tutto, ma mi ha anche ridato tanto, sotto un altra forma, in maniera differente, ma egualmente forte e chiara.
Mamma, è pasato un anno, e mi manchi sempre da morire, ed ogni sera che mi metto a letto, penso come sarebbe poter avere un altro giorno da passare insieme, penso a quanto vorrei ancora il tuo sorriso, i tuoi baci, le tue carezze, la tua cucina.....ma purtroppo tutte queste cose, posso soltanto riaverle nei ricordi, nei miei sogni, dentro di me, in quel che sono, in quel che mi avete insegnato ad essere....
Mi manchi, mi mancherai in ogni altro singolo istante, e ti amerò sempre con tutto me stesso....
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