Saturday, July 31, 2010

FIRENZE (canzone triste)

Listen:Firenze (canzone triste) Ivan Graziani




FIRENZE LO SAI, NON E' SERVITA A CAMBIARLA.....LA COSA CHE HO AMATO DI PIU' E' STATA L'ARIA.....
Firenze è davvero una Città ricca di magia, e dentro di te la senti, che si spande, allarga i suoi confini fino a conquistarti definitivamente, e mentre giri per le sue strade, più e più volte, la consumi e te ne innamori.
E dentro di te senti questa sensazione di magia, e nella sua aria respiri arte e sentimenti.


LEI HA DISEGNATO HA RIEMPITO CARTELLE DI SOGNI....
Lungo le sue strade, artisti impegnati a regalare il proprio talento, a coloro che apprezzano l'arte in generale, è stupendo guardare i ritrattisti che sui loro fogli, imbrigliano quel momento unico nella vita delle persone che stanno ritraendo, e nelle loro cartelle hanno tanti sogni mai rivelati a nessuno.


MA GLI OCCHI DI MARMO DEL COLOSSO TOSCANO, GUARDANO TROPPO LONTANO.....
Il David di Michelangelo, il colosso toscano, che alloggia nel Museo Dell'Accademia, ci guarda serioso anche da piazza della signoria, e da piazzale Michelangelo. Benchè quelle esterne siano solo copie, riescono comunque a trasmettere le stesse sensazioni, lo sguardo concentrato, i muscoli tesi. Nella posa di colui che aspetta il momento giusto, e con una naturale indifferenza, aspetta che il suo nemico lasci un varco aperto nelle sue difese, poichè è pronto a scagliare la pietra che ha nella mano nascosta.


CARO IL MIO BARBAROSSA, STUDENTE IN FILOSOFIA, CON IL TUO ITALIANO INSICURO, CERTE COSE LE SAPEVI DIRE.....
Firenze, Città poliedrica, e ricca di ogni etnia, Città fatta quasi di soli turisti, giapponesi, americani, inglesi, tedeschi francesi e tanti altri, che con il loro italiano stentato, trovano la cordiale propensione di coloro che amano la propria Città, e contribuiscono a farla amare ai visitatori stranieri.


OH LO SO, LO SO, LO SO, LO SO BENE LO SO, UNA DONNA DA AMARE IN DUE, IN COMUNE TRA TE E ME. MA DI TEMPO CE N'E' IN QUESTA CITTA' FOTTUTI DI MALINCONIA E....DI LEI...
Quanti amori nascono, e passano per le tue strade Firenze? Infiniti credo, tra cui il mio. e a chi è innamorato, le tue vie, il lungo Arno, non può lasciare indifferenti, un bacio dato sui tuoi ponti, non è mai un bacio banale.


PER QUESTO CANTO UNA CANZONE TRISTE TRISTE TRISTE, TRISTE TRISTE TRISTE....COME ME. E NON C'E' PIU' NESSUNO, CHE MI PARLI ANCORA UN PO' DI LEI, ANCORA UN PO' DI LEI.
Quanto si è tristi mentre ci si allontana da te Firenze, che sei capace di conquistare i cuori di tutti coloro che ti vivono? E qualunque canzone si ascolti, inevitabilmente diviene triste...


RICORDO I SUOI OCCHI, STRANO TIPO DI DONNA CHE ERA, QUANDO GETTO' I SUOI DISEGNI CON RABBIA, GIU' DA PONTE VECCHIO...
Che sensazione bellissima, varcare l'ingresso di Ponte Vecchio, tutti i suoi negozietti, le piccole costruzioni, il ponte più noto di Firenze e forse d'Italia, sembra quasi la porta di un altra dimensione, che lascia alle sue spalle le vie nuove della Città, per donarci tutta la storia del suo centro urbano.


IO SONO NATA DA UNA CONCHIGLIA DICEVA, LA MIA CASA E' IL MARE E CON UN FIUME NO, NON LA POSSO CAMBIARE
Nella Galleria degli Uffizi, è custodita "La nascita di Venere" del Botticelli, una delle più belle opere d'arte mai esistite. Venere, ricca del fulgore della sua bellezza, nasce nel mare Egeo, da una conchiglia. Opera ricca di serenità e colore, serafica meraviglia che scalda cuore e anima.


CARO IL MIO BARBAROSSA, COMPAGNO DI UN AVVENTURA. CERTO CHE SE LEI SE N'E' ANDATA NO, NON E' COLPA MIA, OH LO SO LO SO LO SO BENE LO SO, RITORNERAI IN IRLANDA CON LA TUA LAUREA IN FILOSOFIA. MA IO CHE FARO' IN QUESTA CITTA' FOTTUTO DI MALINCONIA E DI LEI....PER QUESTO CANTO UNA CANZONE TRISTE TRISTE TRISTE, TRISTE COME ME, E NON C'E' PIU' NESSUNO CHE MI PARLI ANCORA UN PO' DI LEI, ANCORA UN PO' DI LEI....

In quanti ti hanno vissuta Firenze, e andando via dopo aver concluso gli studi, hanno rimpianto il tempo passato con te, come la più belle delle amanti, come fosre lo stesso mio conterraneo Ivan Graziani, che a te ha dedicato questa splendida canzone, questi amorevoli versi, quasi come uno dei tuoi figli più celebrati, come il "divin poeta".

Quante avventure, amori, amicizie e delusioni le tue starde hanno vissuto Firenze? Quanti ti hanno giurato amore, e da te sono tornati? Invero io vorrei poter rivivere i tuoi luoghi...con la stessa persona che, complice della tua presenza, ha reso tutto più incredibilmente romantico e magico?

Passeggiare, godersi le Chiese, le piazze, i palazzi storici, i monumenti unici, ed il cibo ottimo, non ha prezzo, ma farlo con la persona che ti fa battere il cuore, è un emozione davvero unica, che in cuor mio, ed in cuor suo, vogliamo rivivere al più presto, perciò...arrivederci Firenze, a presto.....

2 comments:

Hey Captain said...

Grazie del commento prima di tutto!davvero!;)
Comunque..Firenze è una città fantastica. Ci sono stato tre volte e per tutte tre volte mi ha incantato. E' affascinante,ti cattura.Spesso la gente sclera per le vacanze,non sa mai in quale posto in culo al mondo andare. E invece in Italia abbiamo posti incantevoli. A presto !

Giuseppe said...

Quanto hai ragione, credimi, l'hanno capito giappo-cinesi, inglesi, tedeschi americani, spagnoli ecc. ecc. tranne noi italiani.....misteri della fede....