Questo è il titolo di un brano degli STADIO molto significativo,per quelli che come me li conoscono e li apprezzano.
A cosa voglio riferirmi,o meglio,di cosa voglio parlarvi oggi?
Di questa nuova generazione di ragazzi,a cui simbolicamente (almeno spero) lasceremo in eredità il mondo."Generazione di fenomeni.....tutti eroi"così cantava Gaetano Curreri,e forse i ragazzi di oggi è così che si sentono.
Eroi invincibili,imbattibili,invulnerabili,come erroneamente il modello americano ha insegnato loro.Certo,perchè è cosi che i giovani e anche quelli meno giovani negli U.S.A. spesso si sentono; e quindi di riflesso anche in Italia,paese filoamericano(grazie Silvio) si reputa tale.
Giustamente i ragazzini essendo come spugne,assorbono tutto questo bombardamento mediatico,sentendosi chissachì,ma fondamentalmente neanche loro sanno cosa sono e soprattutto vogliono essere.
Forse neanche io so chi sono,ma dal momento che cominci a camminare con le tue gambe,e a sudarti la vita,forse cominci a capire cosa vuoi.Con ciò voglio dire,anzi voglio ammettere la mia vulnerabilità,e con la vita che ti picchia con violenza,e ti fa male,cado mille volte.......e mille volte mi rialzo,perchè ho imparato a cadere!
Spero, voglio sbagliarmi su questa nuova generazione di "eroi",e auguro loro di conquistarsi la vita,che forse li picchierà,ma proprio per questo se la godranno davvero,sudandosela. L'importante è stare dritti e camminare da soli,ragazzi, a voi mi rivolgo:....non prendete esempio da giovani uomini di 28 anni,capitani d'industria,che per provare nuve emozioni si distruggono,;o ragazzini di 15 anni che uccidono i genitori o bruciano più di venti automobili.
Piuttosto date retta a chi è più maturo di voi,ascoltate cosa hanno da dirvi gli anziani,o i vostri genitori,o anche un fratello maggiore.In parole povere ascoltate chi ha più esperienza di vita di voi,e fatene tesoro,ascoltate consigli e fatew di testa vostra.Non credete a tutto quello che si dice in televisione,non abbiate come massima aspirazione la partecipazione al prossimo "GANDE FRATELLO",poichè non c'è reality più bello e difficile della vita quotidiana,e con questo spazio di retorica (se lo sono stato troppo tiro subito fuori il mio naso da clown) chiudo questo post,e vi lascio con il mio solito saluto,e cioè......le mani a carciofo!
Ciao a tutti,alla prossima.
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