L'ANNO CHE STA ARRIVANDO, TRA UN ANNO PASSERA' IO MI STO PREPARANDO, E' QUESTA LA NOVITA'

Salve a tutti, come spesso faccio prendo in prestito le parole da una canzone, che in soldoni rispecchia ciò che la mia mente pensa, e le mie mani scrivono, e mi sembrava lapalissiano usare, sempre e comunque con licenza poetica, i versi de "L'ANNO CHE VERRA' "o, meglio caro amico ti scrivo di Lucio Dalla, per salutare questo nuovo 2009.
Come butta a voi tutti che leggete le mie parole? Spero bene, e spero meglio di me.....no, non sono pessimista, soltanto realista, poichè questa fine del 2008, non è stata tanto generosa come il resto dell'anno!
Tutto cominciò circa dieci giorni prima della fine dell'anno......

"Era una notte buia e tempestosa....e in una strada della mia città, una infima buca devasta uno dei cerchi in lega della mia auto, il secondo per la precisione, e all'orizzonte dei miei occhi una spesa di circa 250 euri si stagliava netta, ed il mio animo già si mondava del m ale commesso! -perdono- esclamavo -perdono- ma già l'ira funesta del Dio iracondo degli eletti giungeva su di me, e con questa ansia nel cuore, accettavo il mio destino.
Qualche giorno più tardi, mi accinsi ad acquistare un nuovo televisore, con i nostri sudati risparmi, e questo per due giorni a noi reca suoni ed immagini, dopodichè il nulla, le immagini erano mute e silenziose, e di nuovo in cor mio pensai.....-perdono o divino, perdono- ma nulla udii, e l'ira funesta del Dio vendicativo degli eletti si abbattè di nuovo su di me meschino!
Ancora il mio cuore si mondava per i peccati commessi, ma nulla ancora era scritto, e in un innocuo incontro di calcetto, venni bersagliato da una martellante pallonata nelle palle, e poi dalla distorsione della caviglia sinistra, e a ricordale vi è un vistosos ematoma, oltra che al dolora che ancora provo, e mentre tutto ciò accadeva, mentre mi rotolavo a terra, e rantolavo, e mugugnavo, io chiedevo.....-PERDONO, TI PREGO PERDONO, PER FAVORE PERDONO!- Ma nulla, l'ira del Dio degli eletti ancora mi puniva alacremente, fino a che cercondo di connettermi alla rete, anche essa mi disse di no, fino a questo momento, e per giorni dentro di me ho pensato....-PERDONO ECCHECAZZO PERDONO , PERDONOPORCATROIAPERDONO!- e all'ennesima supplica, l'ira del Dio degli eletti (lo dico con voce sommessa) forse sta scemando......Mmmmmmhhha!!!





Comunque, scherzi a parte, un altro anno è terminato, nel bene e nel male, con le sue gioie ed i suoi dolori, un altro, totalmente nuovo, come un foglio bianco e candido si staglia dinnanzi a noi, pronto ad essere colorato con tutti i colori più belli e brillanti, cercando di tenere le mezze tinte il più lontano popssibile, insomma, è con un innaturale ottimismo da parte mia, che vedo sempre il bicchiere mezzo vuoto, che auguro a tutti, nessuno escluso, un meraviglioso 2009