W LA MAMMA

Cari amici vicini e lontani,è forse per la prima volta che pubblico in tempo reale,e prendendo in prestito il titolo di una canzone di E. Bennato,vengo a raccontarvi qualcosa di insolito e meraviglioso accadutomi ier l'altro.
Circa alle 18,riscendevo da quel di Città Sant'Angelo per andare a riprendere mia madre dal lavoro,e salita in macchina lìho trovata più stanca del solito,anche perchè gli acciacchi della sua età cominciano a farsi sentire.
Abbiamo cominciato a chiacchierare,chiedendoci rispettivamente come era andata al lavoro,e a scherzare e ridere come solo io e lei sappiamo fare,quando quasi giunti a casa,il cd che avevo nell'autoradio,passa una vecchia canzone.........ETERNITA' dei CAMALEONTI. Bellissima canzone,che automaticamente cominciamo a cantare. Quasi alla fine del brano mia madre si blocca improvvisamente.
Io continuando a cantare mi giro verso di lei,e incrociando i nostri sguardi mi dice.........."che bella sta canzone,mi viene da piangere" dicendolo con gli occhi lucidi. In quel momento non sapevo cosa dire,mi ha lasciato disarmato. Ancora mi chiedo a cosa pensasse,quali em ozioni passavano nella sua mente e nel suo cuore........che bel momento,e proprio allora ho realizzato che non ho mai detto a mia madre quanto le voglio bene.
Anche se sicuramente sa quanto gliene voglio,una madre queste cose le percepisce.
Comunque proprio perchè adesso non può sentirmi voglio dirgli quanto le voglio bene. Adesso basta con il miele perchè ho bisogno dell'insulina,e vi lascio col mio solito saluto,cioè LE MANI A CARCIOFO